POCKET PHRASE BOOK https://www.pocketphrasebook.com/ Multilingual and Logical Travel Dictionary Wed, 21 Dec 2022 02:04:36 +0000 en-US hourly 1 https://www.pocketphrasebook.com/wp-content/uploads/2022/09/cropped-PocketPhrasebookWordlIcon-32x32.png POCKET PHRASE BOOK https://www.pocketphrasebook.com/ 32 32 Discover the Unique Library and Cultural Hub at Sanur Book Club in Bali https://www.pocketphrasebook.com/discover-the-unique-library-and-cultural-hub-at-sanur-book-club-in-bali/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=discover-the-unique-library-and-cultural-hub-at-sanur-book-club-in-bali Wed, 21 Dec 2022 01:49:22 +0000 https://www.pocketphrasebook.com/?p=6553 EXPERIENCE THE MAGIC OF READING DISCOVER THE UNIQUE LIBRARY AND CULTURAL HUB AT SANUR BOOK CLUB IN BALI CULTURAL EVENTS AND GOOD IDEAS BY RIVIERA RESTAURANT Located in the charming town of Sanur in Bali, Indonesia, the Sanur Book Club is a unique library nestled inside the Riviera Italian Restaurant and Bar.  This hidden gem […]

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EXPERIENCE THE MAGIC OF READING

DISCOVER THE UNIQUE LIBRARY AND CULTURAL HUB AT SANUR BOOK CLUB IN BALI

CULTURAL EVENTS AND GOOD IDEAS BY RIVIERA RESTAURANT

Located in the charming town of Sanur in Bali, Indonesia, the Sanur Book Club is a unique library nestled inside the Riviera Italian Restaurant and Bar. 

This hidden gem not only offers a wide selection of books, but also hosts cultural events and language classes for the community.

Sanur Book Club

Upon entering the restaurant, visitors are greeted by rows of shelves filled with books of all genres and languages. The Sanur Book Club accepts donations of books, so the selection is constantly changing and expanding. Patrons can browse the shelves and borrow a book for a small administration fee.

In addition to offering a place for book lovers to discover new reads, this beautiful hub also hosts regular events and classes. The library offers Bahasa Indonesia classes for those interested in learning the local language. These classes are taught by native speakers and provide a fun and interactive way to learn about the culture and customs of Bali.

Sanur Book Club - Bahasa Indonesia Classes

The Sanur Book Club also hosts cultural events such as poetry readings, book clubs, and workshops. These events provide an opportunity for the community to come together and engage in intellectual discussions and activities.

Aside from the educational and cultural offerings, it is also a great place to relax and unwind. Visitors can enjoy a cup of coffee or a meal at the Riviera Italian Restaurant and Bar while surrounded by the peaceful atmosphere of the library.

Sanur Book Club - Logo

All of it is more than just a library – it is a place for the community to come together, learn, and share their love of literature. Whether you are a bookworm looking for your next read or just looking for a cozy spot to spend a few hours, this is the perfect place to visit.

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Esperienze di vita a Bali: Una conversazione con Cinzia https://www.pocketphrasebook.com/esperienze-di-vita-a-bali-una-conversazione-con-cinzia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=esperienze-di-vita-a-bali-una-conversazione-con-cinzia Tue, 20 Dec 2022 02:42:27 +0000 https://www.pocketphrasebook.com/?p=6539 INTERVISTIAMO “INDONESIA CON BRU” ESPERIENZE DI VITA A BALI: UNA CONVERSAZIONE CON CINZIA CINZIA, UN’ESPLORATRICE CHE HA TROVATO LA SUA DESTINAZIONE IN INDONESIA Oggi parleremo con Cinzia, italiana che vive a Bali da molti anni, per scoprire come trascorre le sue giornate, quali consigli ci dà, quali sfide ha dovuto affrontare e quali sono i […]

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INTERVISTIAMO “INDONESIA CON BRU”

ESPERIENZE DI VITA A BALI: UNA CONVERSAZIONE CON CINZIA

CINZIA, UN’ESPLORATRICE CHE HA TROVATO LA SUA DESTINAZIONE IN INDONESIA

Oggi parleremo con Cinzia, italiana che vive a Bali da molti anni, per scoprire come trascorre le sue giornate, quali consigli ci dà, quali sfide ha dovuto affrontare e quali sono i suoi piani futuri.

Siamo sicuri che questo dialogo sarà prezioso per chiunque stia considerando l’idea di fare un’esperienza in Indonesia, un Paese pieno di meraviglie e sorprese.

Esperienze di vita a Bali Una conversazione con Cinzia

Parlaci un poco di te Cinzia. Chi sei e perché hai deciso di trasferirti a Bali?

Rispondo dicendo chi ero; una donna che viveva una normalissima vita nella nebbiosa pianura padana, e che come hobby faceva la travel designer e la moderatrice di vari forum di viaggi. 

Un giorno, dopo una serie di eventi ho detto basta, ed ho deciso di girare il mondo, fino ad arrivare in una piccola isola in estremo oriente, dove mi sono sentita talmente a casa da farmi nascere il desiderio di rimanere.

Ho scelto Bali perché è un’isola bellissima, incredibile, unica e piena di contrasti, la gente e la cultura mi piace tanto. Un altro dei motivi della mia scelta è il fatto di avere un aeroporto che permette di andare quasi ovunque in questa parte di mondo.

Ho aperto Indonesia con Bru nel 2015, all’inizio era solo un diario che parlava del mio espatrio, Bru ovvero io, che andava a vivere in Indonesia. Oggi è un vero blog ricco di notizie, informazioni e idee di viaggio, per tutti quelli che vogliono seguire le rotte mie e di tanti altri autori. Ci sono diari di viaggio da tutto il mondo, e tre sezioni speciali che parlano in maniera più approfondita di Indonesia, Stati Uniti, Australia.

Come nasce l’idea di creare il gruppo Facebook Italiani in Indonesia e Bali?

Italiani in Indonesia e a Bali, nasce in un pomeriggio di Ottobre 2017, esclusivamente rivolto come aiuto agli italiani espatriati in Indonesia; dove trovare quel tale prodotto, il dentista migliore, la sarta, il manovale o il ristorantino imperdibile…
Non erano tollerati, e non lo sono ancora, toni sgradevoli, offese, brutte risposte, mancanza di rispetto e maleducazione, le solite cose che accadono negli altri gruppi facebook. I leoni da tastiera sono bannati senza passare dal via.

Lo gestisco io come admin, con il grande aiuto di due amici moderatori, Salvatore e Virgilio, e se Salvo è abbastanza tollerante nella moderazione, Virgilio non ha nessuna pietà, quindi occorre rigare dritto!

All’inizio il gruppo era solo per italiani espatriati, l’idea era di creare una piccola comunità unita e solidale, infatti, avevo iniziato anche a organizzare pranzi e riunioni per conoscerci, mi pareva una cosa bella e assolutamente fattibile. Oggi il gruppo è più easy e fluido, aperto a expat, futuri expat e anche turisti, l’unica regola richiesta per accedere è di essere italiani.

Esperienze di vita a Bali Una conversazione con Cinzia 3

Qual è il tuo posto preferito in Indonesia e perché?

Questa è la domanda più difficile da fare a un viaggiatore, l’Indonesia è davvero molto intrigante e ogni posto dove sono stata mi ha dato delle emozioni, dovendo scegliere dico;

– L’incontro da batticuore con gli oranghi nella foresta pluviale di Sumatra. 
– Le isole Kei nelle Molucche, per le spiagge da cartolina e il calore quasi caraibico della gente. 
– Alor per la bellezza unica della sua gente e quella dei suoi colorati fondali.
– Non posso non nominare Bali, anche se molti pensano sia troppo turistica e abbia perso il suo fascino, quest’isola invece nasconde ancora molti antichi segreti.

Come decidi quale sarà la tua prossima destinazione, puro caso o studio approfondito?

Da sempre scelgo le mie destinazioni a cuore, mi fisso su una meta e fino a quando non ci sono arrivata non mollo la presa. Prediligo luoghi poco conosciuti e privi del turismo di massa, mi piacciono le sfide del viaggiare scomodo e l’esclusività dei luoghi lontani e inaccessibili, non mi importa se questo comporta avere pochi servizi.
Amo ogni cosa ci sia sulla terra, le metropoli piene di vita, le antiche culture e rimango incantata dai siti del passato, ma è la natura quella che mi regala sempre le più grandi emozioni, animali in libertà, spiagge incontaminate, vulcani, foresti e grandi spazi infiniti.
Se nella scelta della meta vado a ruota libera, nell’organizzazione viene fuori la travel designer che è me, sono scrupolosa e cerco di ottimizzare ogni spostamento al massimo, ma una volta sul posto mi lascio trascinare dagli eventi e vivo alla giornata.

Qual è il tuo cibo Indonesiano preferito che consiglieresti di assaggiare ai visitatori?

Il beef rendang è a mio parere una delle specialità più buone e saporite della cucina indonesiana, anche se è poco conosciuto dai visitatori.
Il Rendang è il re della cucina Masakan Padang di Sumatra, in modo specifico dell’affascinante gruppo etnico dei Minangkabau. Oltre che super buono, questo piatto se cucinato nella maniera giusta ha una particolarità unica, ovvero può essere conservato anche per un mese.
Oltre alla carne che è il principale ingrediente, si utilizzano; latte di cocco, una pasta di spezie chiamata pemasak che comprende ginger, galanga, curcuma, citronella, aglio, scalogno. Sono proprio le spezie, soprattutto aglio, zenzero e galangal, che con le loro proprietà antimicrobiche e servivano a conservare questo piatto in maniera naturale in un clima equatoriale, quando ancora non esistevano i frigoriferi.

Esperienze di vita a Bali Una conversazione con Cinzia 2

Quali sono i consigli da dare per rispettare la cultura e l’ambiente dell’Indonesia?

Quelli che si darebbe per ogni luogo del mondo, la natura ci ha regalato un vero tesoro e noi ne dovremmo avere una cura infinita invece di distruggere tutto quello che incontriamo.
Chi arriva in un paese come l’Indonesia dovrebbe mettere in conto la difficoltà di gestire isole super popolate, e un progresso avvenuto troppo in fretta, che ha portato plastica e altra spazzatura non ecologica senza avere i mezzi e la possibilità di smaltirla.
Il turista invece di lamentarsi per la spazzatura dovrebbe dare l’esempio, richiedere solo acqua refil, portare sempre la propria borraccia, la borsa della spesa in tela, non usare aria condizionata, luce e acqua a palla e non pretendere il cambio di asciugamani e lenzuola giornalieri.
Quanto alla cultura io sono davvero molto infastidita da chi non la rispetta, basta con le passerelle per le strade in perizoma, basta di scorrazzare in scooter senza maglietta e mezzi nudi, basta con il credersi i nuovi colonizzatori.
Chi viene in questo paese ha l’obbligo di seguire le regole e rispettare ogni popolo, costume, religione e cultura, possibilmente imparare anche qualche parola nella lingua Indonesiana.

Qual é stato il tuo più bel ricordo dell’Indonesia finora?

Ne ho tantissimi, una carrellata di momenti indimenticabili, ma i ricordi più belli sono fatti dalle persone che ho conosciuto e con cui in parte ho condiviso e condivido questa vita indonesiana.

Progetti futuri?

Certo, il mio motto è sempre avanti!
Ho la continua voglia di cambiare orizzonti, di nuove esperienze e panorami, per quello che riguarda il futuro sono instabile e inaffidabile. Tra qualche anno mi piacerebbe dire addio a questa mia amata Asia per tornare a godere delle bellezze del mediterraneo, ma al momento non ho idea di quello che farò e dove sarò.

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Vivere a Bali – Approfondimenti con un Expat https://www.pocketphrasebook.com/vivere-a-bali-approfondimenti-con-un-expat/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=vivere-a-bali-approfondimenti-con-un-expat Tue, 20 Dec 2022 02:12:03 +0000 https://www.pocketphrasebook.com/?p=6529 VIVERE A BALI – APPROFONDIMENTI CON UN EXPAT GABO, GLOBETROTTER INNAMORATO DELL’INDONESIA UN VERO VIAGGIATORE CHE HA MESSO LE RADICI NELL’ISOLA DEGLI DEI Gabriele, soprannominato da tutti Gabo, Italiano, specificatamente romano, vive a Bali ormai da più di un decennio. Oggi gli chiederemo di dirci tutta la verità, come passa le sue giornate, le problematiche […]

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VIVERE A BALI – APPROFONDIMENTI CON UN EXPAT

GABO, GLOBETROTTER INNAMORATO DELL’INDONESIA

UN VERO VIAGGIATORE CHE HA MESSO LE RADICI NELL’ISOLA DEGLI DEI

Gabriele, soprannominato da tutti Gabo, Italiano, specificatamente romano, vive a Bali ormai da più di un decennio.
Oggi gli chiederemo di dirci tutta la verità, come passa le sue giornate, le problematiche linguistiche che deve affrontare, i suoi consigli, le sue sfide ed i piani futuri.

Sicuramente aiuterà molti ad intravedere quali sono i punti più importanti da considerare se si vuole fare un’esperienza in una terra piena di tesori e sorprese come l’Indonesia. 

Vivere a Bali - Approfondimenti con un Expat 1

Prima di tutto, parlaci di te. Chi sei?

Sono Gabriele, detto Gabo, nato a Roma nel vicino 1974. Potrei definirmi senza dubbi un viaggiatore incallito. Fin da bambino desideravo vedere il mondo, cosí appena ne sono stato in grado, ho fatto le valigie ed ho iniziato ad esplorarlo.
Da allora fino ad oggi ho vissuto in quasi tutti i continenti ed ho visitato moltissimi paesi, ma le mie radici ora sono in Asia.

PPB: Cosa ti ha fatto fermare?
Gabo: La famiglia. Mi sono sposato con una donna Indonesiana ed abbiamo uno splendido bambino. Ma in realtà la parola “fermato” non mi si addice molto. Diciamo che ho messo le radici, ma i rami in cima si muovono spesso di qua e di là.
Ho fatto della mia passione un lavoro, ed ora aiuto gli Italiani a godersi le vacanze non solamente in Indonesia e Bali, ma anche in altri paesi.

Facciamo sognare un poco questi viaggiatori Italiani allora. Come si passano tipicamente le giornate a Bali?

Bali offre una moltitudine di possibilità. Se non sto lavorando, probabilmente sto facendo trekking in mezzo alla giungla, od una lunga camminata in spiaggia. Alle volte vado al mare con la mia famiglia per goderci bei momenti in tranquillità, bere qualche noce di cocco e far giocare liberamente mio figlio.
Poi qui si fa amicizia piuttosto velocemente, si incontrano persone di tutti i tipi e nazionalità, ed a me piace invitare spesso gli amici a casa, cosí mi ritrovo a cucinare qualche prelibatezza e passare del bel tempo. Ovviamente, non mancano anche le uscite, la scelta dei ristoranti, che siano del luogo o di livello, fa girar la testa per quanti sono.

Vivere a Bali - Approfondimenti con un Expat 2

A proposito di multi-nazionalità. Che lingua parli nel tuo quotidiano?

Molto Inglese, spesso Indonesiano, non manca l’Italiano, alle volte lo Spagnolo ed il Portoghese, ma solamente in rari casi.

PPB: Quante lingue parli? Anche il Portoghese?
Gabo: Ne parlo un po’ ma non bastano mai. Il Portoghese l’ho dovuto imparare quando ho vissuto in Brasile. Ho vissuto nello Stato del Cearà per un anno. Stessa cosa lo Spagnolo, imparato durante lunghi soggiorni tra Canarie, Valencia e Messico. Poi ho imparato qualche parola essenziale in Arabo quando vivevo a Sharm El Sheikh. L’Indonesiano stando qua. L’Inglese ovunque.

PPB: Che sistema hai adottato per imparare tutte queste lingue?
Gabo: Il dover lavorare sicuramente ha forzato alcune barriere di resistenza. Alle volte non hai alternative, devi imparare velocemente altrimenti sei fuori dai giochi, e quando questo accade, quando si ha quel briciolo di paura, si assorbe tutto molto più velocemente.
Senza dubbio, un’applicazione come la vostra è una manna dal cielo, mi avrebbe aiutato tantissimo in molti casi e sicuramente mi aiuterà in futuro.

Quali sono le problematiche più comuni che devono affrontare gli expats quando si trasferiscono a Bali?

La burocrazia qui non é affatto facile ed il lavoro è un tema molto complesso. In molti pensano che si possa arrivare qui, aprire il classico Chiringuito sulla spiaggia grazie a qualche risparmio, o trovare al volo un posto come cameriere, ma non funziona cosí.

Poi ci sono altri temi a cui bisogna adattarsi, soprattutto per noi Italiani che siamo abituati ad alcune dinamiche come le nostre ottime scuole e servizi ospedalieri “gratuiti”, o meglio inclusi nelle tasse. Qui funziona al contrario, le tasse sono più basse, ma se si vogliono dei servizi di livello, bisogna andare sul privato.
Ultimo ma non ultimo, c’é il discorso del culture-shock. Abbiamo culture molto diverse, quella Indonesiana é splendida sotto molti punti di vista, ma per altri necessita di pazienza e spirito di adattamento.

Vivere a Bali - Approfondimenti con un Expat 3

Quali sono le migliori soluzioni per passare uno splendida vacanza a Bali?

Dipende molto da quel che si vuole, io ad esempio sono un viaggiatore che bada molti ai dettagli, uno di quelli che preferisce esperienze vere, reali, sempre attento nel trovare i giusti equilibri tra cultura, relax ed un buon rapporto qualità prezzo. 

Se non si conosce Bali, bisogna organizzarsi bene o si potrebbero perdere molti di questi dettagli e ritrovarsi disorientati, é un’isola che nasconde tesori immensi ma allo stesso tempo si sta sviluppando molto in fretta. 

Quel che consiglio é di leggere molto prima di partire, farsi un piano, stilare una lista dei posti da voler visitare e metterli in ordine anche e soprattutto da un punto di vista geografico. In molti non considerano ad esempio che a Bali, il traffico é qualcosa d’importante da dover tenere in conto. 

Ovviamente questo richiede del tempo ed organizzazione, che in molti non hanno a disposizione. Per questo ho fatto del mio hobby preferito un lavoro. Aiuto i viaggiatori proprio a fare questo, a risparmiare tempo e ricevere informazioni aggiornate, quindi, a viversi la vacanza dei sogni senza dover pensare a nulla.

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Western and Asian mixed couple living in Bali https://www.pocketphrasebook.com/western-and-asian-mixed-couple-living-in-bali/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=western-and-asian-mixed-couple-living-in-bali Wed, 07 Dec 2022 07:11:01 +0000 https://www.pocketphrasebook.com/?p=6439 LIVING THE BALINESE DREAM MIXED COUPLE INTERVIEW – MATTEO AND MILIA MATTEO COMES FROM ITALY AND MILIA IS INDONESIAN Matteo, originally from Italy, and Milia are an interracial married couple living in Bali.We asked them about their lifestyle, language matters, advice, challenges, and future plans. They touch on many of the things that aspiring expats […]

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LIVING THE BALINESE DREAM

MIXED COUPLE INTERVIEW - MATTEO AND MILIA

MATTEO COMES FROM ITALY AND MILIA IS INDONESIAN

Matteo, originally from Italy, and Milia are an interracial married couple living in Bali.
We asked them about their lifestyle, language matters, advice, challenges, and future plans.

They touch on many of the things that aspiring expats need to know and that experienced ones will identify with.

Western and Asian mixed couple living in Bali

Firstly, tell us about you. Who are you and how did you wind up together?

MI: Hi, I am Milia, I am a pharmacist and before meeting Matteo I was working at a famous beauty center as Apoteker Manager. My life was quite ordinary: eating, working, exercising, and sleeping.
I met Matteo through an online application, and after a while, we decided to marry. Since then I’ve changed my life, now I share ideas and projects with Matteo, we often travel around, and I am getting ready to become a mom. [CONGRATULATIONS!]

MA: Hi, I am Matteo, a marketing specialist, and illustrator, ex-digital nomad now converted into a family man. Before having met Milia I was working based in Bangkok while traveling around very frequently. Now I obviously found my roots and I live a quiet and peaceful life full of green paddies, and blue sea.

What language do you speak to each other?

MI: A mess!
MA: [Laughing] Totally a mess!

MI: Usually, we mix up Indonesian, English, and Italian like a milkshake, and for us is very normal that in the same sentence there are all three languages being used.

Interviewer: Also Italian? Milia, do you speak Italian too?
MI: Yes, a little bit. I’ve started absorbing a huge amount of bad words while Matteo was driving around Bali, you know Italians? [Oooops] Then we’ve been stuck in Italy for 8 months during our honeymoon due to the COVID lockdown.

Interviewer: Ok that’s something. Where did you stay during that time?
MI: Parents’ house. So yes, I definitely had to improve my Italian if I wanted to survive.

Interviewer: And you Matteo? Where did you learn to speak Indonesian?
MA: Well, my first landing in Bali was in 2011. At that time I hope I had some application like yours, but I was only able to write down on a piece of paper the most frequent words I needed, opening and closing it every moment while talking with Indonesian people, so much that the paper ended up to be too consumed and almost unreadable. The good part was that I had never been shy to try and fail. So slowly I was able to have small conversations, then a little larger ones, and so on.

Interviewer: What about the English language? Did both of you learn it at school or what?
MI: School, movies, songs. As usual.
MA: Do you know? After school, my English level was so terrible that, well, I was living in the Canary Islands, and they speak Spanish there, I had a very good job opportunity from a UK company, so they called me for scheduling a date for an interview. It was not the interview yet, only the appointment call. It was unexpectedly in English and I did understand nothing at all, zero, nada, and I was so paralyzed that I spent the full time of the phone call in silence pretending there was no line. I never hung up their calling again.

Interviewer: [Laughing] So when did you start to be confident?
MA: Honestly? Here in Indonesia. Everyone here seemed to speak English so fluently that I got mad at myself and I started buying dozens of movies in English. After a while, I felt I finally unblocked my thoughts, I broke the walls I had created through layers of shyness, shame, and a lot of useless rumination. I knew how to speak English, it was just underwater knowledge.

We have seen that you created a lot of content about your mixed-culture married life. Videos, Illustrations. Tell us more about it.

MI: That was a lot of fun! We started creating some videos. You know? Going around with a camera without pretending to be different from what we really are. Recording, showing the beauties of Bali, eating stuff. Then we decided to create a collection of funny illustrations too, something showing off the difficulties between our different cultures.
Interviewer: Some examples?
MI: Well, handling spicy food, yoga sessions, dressed beach time, transport issues, or, do you know we don’t use toilet paper here, right? So, all of it turned mad! Bored Panda posted us on their main network of millions of followers, and we got spread all around the web. We had a ton of fun!

Interviewer: So, do you have some future plans about it?
MA: At the moment we paused for a while. Illustrating and filming was turning out to be a quite time-consuming hobby. And as we said before, we never wanted to be something unreal. So why pretend to be happy doing something if at that moment you feel stressed? Surely we will be back, at the right time, with the right content, and with real happiness. You can be sure about it.

So, are you focused on doing what, now?

MI: With a new creature knocking on the door, we are trying to set up our life with a touch of seriousness more. We have some marketing projects going on, and a lot of quality time to be spent together. The most important for us is staying happy and relaxed, all the goodness comes easily as a consequence. Surely it will mean, one day, back on our creative production!

MA: I am currently dreaming about our future house. We would like to move a bit further into the green. In the end, we really need only an internet connection for our projects. All the rest can be spent more in contact with nature. I would like to build an aquaponics system, plan our fruit trees, having our chickens. Something that you close your eyes, imagine paradise, open your eyes and everything is real. That. This is very important for helping us to stay creative.

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